Rapporto sui risultati dell’inchiesta relativa agli effetti della pandemia di COVID-19 sulla formazione professionale
Nei mesi di giugno e luglio 2021, l’usam e l’Unione svizzera degli imprenditori (USI) hanno condotto un’inchiesta presso le associazioni professionali nazionali e regionali, le unioni cantonali delle arti e mestieri e le aziende formatrici sull’impatto della pandemia di COVID-19. La crisi pandemica ha posto enormi sfide alle aziende formatrici senza causare, fortunatamente, una diminuzione del numero di contratti di apprendistato. Questo ha spinto le due associazioni mantello dell’economia ad analizzare le ragioni di tale resilienza e a riassumerle in un rapporto disponibile in tedesco e francese (versione breve). Il rapporto completo è disponibile in tedesco al seguente link.
Dichiarazione di impegno sul processo di scelta della professione e l’assegnazione dei posti di tirocinio
La scelta professionale e il reclutamento di apprendisti sono temi importanti per la nostra economia e la nostra società . In una dichiarazione congiunta, i partner della formazione professionale, ossia la Confederazione, i Cantoni e le organizzazioni del mondo del lavoro (oml), in collaborazione con fornitori pubblici e privati di servizi di orientamento professionale si sono impegnati a osservare i seguenti principi: i posti di tirocinio disponibili devono essere pubblicati al più presto nel mese di agosto dell’anno che precede l’inizio del tirocinio; i contratti di apprendistato devono essere conclusi al più presto un anno prima dell’inizio del tirocinio; gli uffici cantonali della formazione professionale devono approvare i contratti di tirocinio al più presto nel mese di settembre dell’anno che precede l’inizio del tirocinio.
La dichiarazione di impegno è disponibile al seguente link (sito web della Conferenza tripartita della formazione professionale, CTFP).
Rapporto sulla politica della formazione
La digitalizzazione, la globalizzazione, la crescente mobilità e la migrazione stanno trasformando la società e il mondo del lavoro imponendo adeguamenti anche al sistema della formazione. Questo vale in particolare per la formazione professionale che, in virtù dello stretto legame con il mercato del lavoro, risulta particolarmente esposta alle nuove sfide. I cambiamenti interessano però l’intero sistema della formazione.
In qualità di enti responsabili e partner della formazione professionale, l’usam e le organizzazioni affiliate sono consapevoli di questa situazione e delle sfide che comporta e intendono partecipare attivamente al processo di trasformazione. A tale scopo, l’usam ha redatto, in collaborazione con le organizzazioni del mondo del lavoro (oml) affiliate, un rapporto sulla politica della formazione che funge anche da base per le attività svolte dall’usam nell’ambito del progetto Formazione professionale 2030.
Profili dei requisiti
Con i profili dei requisiti l’usam mette a disposizione uno strumento che facilita l’orientamento professionale. I profili mostrano in modo sistematico le competenze richieste nei singoli percorsi di formazione, permettono di consultare le esigenze di circa 300 professioni e di confrontarle con l’autovalutazione delle proprie capacità . Per ogni professione viene descritta una situazione lavorativa tipica della formazione, nella quale entrano in gioco i principali ambiti di competenza.
È inoltre possibile confrontare fino a cinque professioni diverse e scoprire le differenze a livello di requisiti. Nel 2021, grazie al sostegno dell’Università di Basilea, i profili sono stati ulteriormente ampliati. Le descrizioni sono state formulate in modo rispettoso delle differenze di genere e includono ora anche i requisiti fisici e personali. I profili dei requisiti promuovono lo sviluppo delle competenze, motivano a prepararsi in modo mirato al mondo del lavoro e sono uno strumento di orientamento indispensabile per un processo di scelta professionale equilibrato. Maggiori informazioni sono contenute nel flyer (one pager) o nel sito profilideirequisiti.ch.
