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La Camera svizzera dell'artigianato, il parlamento dell'usam, approva all'unanimità il no all'iniziativa sull'imposta di successione, ostile alle PMI. La Camera dell'artigianato dice sì al risanamento del tunnel stradale del Gottardo. Il progetto di risanamento riveste una grande importanza economica per tutte le regioni del nostro Paese ed è l'unica soluzione sensata per risanare questo importante collegamento stradale. L'iniziativa sulle borse di studio viene invece respinta dalla Camera dell'artigianato.

17.04.2015 14:30:00

Con la nuova tassa sui media Billag e l'imposta di successione, in un'unica votazione domenicale verrebbero introdotte due nuove imposte molto dannose per le PMI, le famiglie e l'intera società. La Camera svizzera dell'artigianato dice quindi all'unanimità no all'iniziativa sull'imposta di successione. L'iniziativa prevede di tassare con un'aliquota del 20% le eredità superiori a due milioni di franchi, rendendo così più difficili le successioni nelle aziende familiari. L'imposta sulle successioni sottrae alle PMI le liquidità di cui hanno urgentemente bisogno proprio nel momento in cui sono decisive per la sopravvivenza delle aziende e quindi per migliaia di posti di lavoro.

La Camera dell'artigianato ha approvato all'unanimità il tunnel di risanamento del Gottardo. Il risanamento sostenibile di questo importante collegamento stradale è di grande importanza economica per tutti i Cantoni. Solo i Cantoni del Giura e di Basilea hanno consegnato nel 2010 merci per un valore di oltre 4 miliardi di franchi all'Italia. Il tunnel del San Gottardo è per questi Cantoni il collegamento con il loro principale partner commerciale. Il tunnel di risanamento consentirà di migliorare notevolmente la sicurezza sul San Gottardo grazie alla separazione dei sensi di marcia. La costruzione di un tunnel di risanamento è l'unica soluzione sostenibile, viste le costose e insufficienti proposte alternative con sistemi di carico provvisori. Il tunnel di risanamento consentirà inoltre di evitare che il Ticino rimanga completamente isolato dal resto della Svizzera per oltre tre anni. La Camera di commercio dice invece no all'iniziativa sulle borse di studio, che intende distribuire borse di studio in modo inefficiente secondo il principio dell'annaffiatoio e che continuerebbe a cementare la disparità di trattamento tra la formazione professionale superiore e il percorso formativo accademico.

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20150417_mm_parolen-gewerbekammer_de.pdf
Medienmitteilung «Nein zur KMU-feindlichen Erbschaftssteuer-Initiative»