Nach oben

L'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) accoglie con favore la positiva accoglienza riservata dal Consiglio federale al rapporto del gruppo di esperti incaricato di esaminare i compiti e le sovvenzioni. L'USAM chiede che venga affrontato il problema principale delle finanze federali, ovvero la crescita eccessiva dei costi. Tale crescita comporta deficit strutturali pari a circa 3 miliardi di franchi all'anno. Il gruppo di esperti ha dimostrato che oggi una riforma è realizzabile solo con risparmi sul fronte delle spese.

05.09.2024 17:00:00

L'USAM respinge le misure relative alle entrate. Respinge altresì le misure di sgravio relative alle spese che trasferiscono l'onere sulle spalle delle PMI (ad es. attraverso la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni, TTPCP). Poiché il problema può essere facilmente risolto con dei risparmi, l'USAM sostiene pienamente i tagli alle spese. La questione delle spese nel settore della sicurezza e della difesa deve essere valutata alla luce della situazione geopolitica. L'usam ritiene inoltre che una riforma strutturale delle istituzioni sociali, in particolare dell'AVS, sia inevitabile. Queste riforme devono essere avviate il più rapidamente possibile.

L'USAM invita pertanto il Consiglio federale ad adottare misure sostanziali per ridurre le spese federali. Queste sono diventate indispensabili per evitare un aggravamento del deficit strutturale e rispettare il freno all'indebitamento.

Ulteriori informazioni

Fabio Regazzi
Fabio Regazzi

Presidente, Consiglio agli Stati Il Centro/TI