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L'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) ha rinnovato i propri organi nel corso del congresso biennale dedicato alle arti e mestieri. Con la presentazione della strategia e degli obiettivi per il periodo 2022-2026, la più grande associazione mantello dell'economia svizzera ha contemporaneamente posto le basi per il proprio lavoro futuro. Nel suo discorso, il presidente rieletto, il consigliere nazionale Fabio Regazzi, ha definito l'elaborazione del freno ai costi di regolamentazione e della legge sugli sgravi fiscali per le imprese un importante successo per il lavoro politico dell'usam. Tuttavia, per tradurre questo successo in pratica, è necessario convincere il Parlamento e il popolo dei vantaggi concreti di questi progetti di legge. Si tratta di una politica nell'interesse delle PMI.

03.05.2022 14:15:00

In occasione del congresso dell'artigianato dedicato al tema «Prospettive e orizzonti», i delegati delle organizzazioni affiliate hanno rieletto la Camera delle arti e mestieri, il Parlamento dell'USAM e il presidente. L'imprenditore e consigliere nazionale Fabio Regazzi è stato rieletto all'unanimità dai delegati come presidente per il prossimo mandato. La Camera delle arti e mestieri appena costituita ha poi eletto il comitato direttivo. I nuovi membri del comitato direttivo dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) sono Leif Agnéus, presidente di swissstaffing, Jacqueline Montandon-La-Longe Moser, presidente della Chambre vaudoise des arts et métiers, Hansjörg Steiner, presidente di Holzbau Schweiz. Con la rielezione è stata espressa la fiducia nei confronti di tutti i membri del comitato direttivo uscenti.

Politica a favore degli interessi delle PMI

«Una politica a favore delle PMI è una politica di ordine pubblico», afferma Fabio Regazzi nel suo discorso presidenziale. Si tratta di una ripartizione dei compiti a lungo termine tra lo Stato e i privati. Una politica a favore delle PMI significa considerare gli imprenditori come portatori di grandi responsabilità e concedere loro un margine di manovra adeguato. L'usam ha raggiunto un primo traguardo importante nella sua politica a favore delle PMI. Con il freno ai costi di regolamentazione e la legge sugli sgravi fiscali per le imprese è in corso un grande cambiamento. Il messaggio del Consiglio federale sarà pubblicato entro la fine dell'anno. Tuttavia, occorrono ancora perseveranza e tenacia. Poiché il freno ai costi di regolamentazione deve essere sancito dalla Costituzione, è fondamentale vincere il referendum.

La riduzione dei costi normativi superflui è una delle attività principali dell'usam, che da oltre 10 anni è presente in tutti i dossier politici da essa trattati. Guardando al futuro, la più grande associazione mantello dell'economia svizzera ha integrato nella sua nuova strategia anche megatrend attuali come la digitalizzazione e la sostenibilità.  

Il comitato direttivo dell'Unione svizzera delle arti e mestieri usam è composto come segue:

Presidente: Fabio Regazzi CN/Il Centro

Vicepresidenza: Daniela Schneeberger CN/PLR, Pierre Daniel Senn, membro del comitato direttivo dell'Union neuchâteloise des arts et métiers e vicepresidente dell'UPSA (nuovo)

Membri precedenti del comitato direttivo: Ivo Bischofberger e. SR, Hansjörg Brunner e. NR, Gian-Luca Lardi, Diana Gutjahr, Olivier Mark, Casimir Platzer, Werner Scherrer, Silvan Hotz, Andreas Züllig.

Sono stati eletti nuovi membri del Consiglio direttivo:

  • Jacqueline Montandon-La-Longe Moser, Presidente della Camera di commercio e dell'artigianato del Cantone di Vaud
  • Leif Agnéus, presidente swissstaffing
  • Hansjörg Steiner, presidente centrale di Holzbau Schweiz

Ulteriori informazioni

Fabio Regazzi
Fabio Regazzi

Presidente, Consiglio agli Stati Il Centro/TI