In occasione del congresso dell'artigianato, i delegati delle organizzazioni affiliate hanno rieletto la Camera delle arti e mestieri, il Parlamento dell'USAM e il presidente. L'imprenditore e consigliere agli Stati Fabio Regazzi è stato rieletto all'unanimità dai delegati per il prossimo mandato come presidente. La Camera delle arti e mestieri appena costituita ha poi eletto il comitato direttivo. Nuovi membri del comitato direttivo dell'Unione svizzera delle arti e mestieri USAM sono Ernst Kühni, presidente di Berner KMU, e Martin von Moos, presidente di HotellerieSuisse. Con la rielezione è stata espressa la fiducia nei confronti di tutti i membri del comitato direttivo uscente.

Con la nomina di Urs Furrer a nuovo direttore lo scorso anno sono state gettate le basi per un futuro di successo. «Il tempismo è perfetto. Oggi si conclude una fase di transizione durata dieci mesi, domani inizia una nuova era», ha affermato il presidente dell'usam Regazzi nel suo discorso.

La lotta contro i costi di regolamentazione superflui continua a essere l'attività principale dell'usam, come ha spiegato il presidente Regazzi. Allo stato attuale, tali costi ammontano a oltre 70 miliardi di franchi. Lo scorso anno l'usam ha ottenuto un successo parziale in questo settore chiave. Con l'introduzione della legge sugli sgravi fiscali per le imprese è stato compiuto un importante passo nella giusta direzione. «Ma continueremo a insistere e ad agire ovunque sia necessario», ha affermato Regazzi.

Il successo della campagna a favore dell'ampliamento delle strade nazionali STEP è di fondamentale importanza per garantire il futuro delle nostre strade nazionali, ha proseguito il presidente. «Senza un SÌ convinto e compatto a questo progetto, mettiamo a rischio la nostra rete stradale per i prossimi decenni. Le strade nazionali sono un tassello importante dell'intero network di trasporti svizzero. Dobbiamo garantire che questo tassello continui a funzionare. Assicuriamo la mobilità delle PMI», ha affermato Regazzi.

«La ricetta del successo è semplice: per il nostro benessere occorre un settore commerciale fiorente. E per un settore commerciale fiorente occorrono due cose: la massima libertà possibile, che naturalmente richiede una politica moderata, e un'infrastruttura moderna e adeguata», ha esordito il consigliere federale Rösti, ospite d'onore, nel suo discorso programmatico. Un Paese moderno ha bisogno di infrastrutture moderne e, viceversa, infrastrutture obsolete trasformano gradualmente un Paese moderno in uno che perde terreno. «Il tempo perso negli ingorghi ci costa già circa 3 miliardi di franchi all'anno. Si tratta di un fattore economico significativo che potrebbe aumentare rapidamente se trascurassimo le nostre strade nazionali», ha affermato il consigliere federale Albert Rösti. È quindi ancora più importante che i nostri investimenti tengano il passo con l'aumento del volume di traffico e la crescita demografica e che i villaggi, gravati dagli ingorghi causati dalle tangenziali, possano beneficiare di un alleggerimento del traffico.

Il congresso dell'artigianato si tiene ogni due anni. Durante il congresso vengono rieletti gli organi dell'usam, ovvero la Camera delle arti e mestieri, il Comitato direttivo e la Presidenza.

Il comitato direttivo dell'Unione svizzera delle arti e mestieri usam è composto come segue:

Presidente: Fabio Regazzi SR/Il Centro

Vicepresidenza: Daniela Schneeberger CN/PLR, Pierre Daniel Senn, membro del comitato direttivo dell'Union neuchâteloise des arts et métiers e vicepresidente dell'UPSA

Ex membri del comitato direttivo: Ivo Bischofberger ex consigliere degli Stati, Hansjörg Brunner ex consigliere nazionale, Diana Gutjahr consigliera nazionale/UDC, Silvan Hotz, Gian-Luca Lardi, Olivier Mark, Jacqueline Montandon-la-Longe Moser, Casimir Platzer, Werner Scherrer, Hansjörg Steiner

Nuovi membri del comitato direttivo: Ernst Kühni, presidente Berner KMU, e Martin von Moos, presidente HotellerieSuisse